venerdì 17 settembre 2010
lunedì 26 luglio 2010
Perche Facebook è gratis?
Ci siamo mai chiesti perchè in un mondo che non regala niente gmail, facebook, youtube, blogspot sono gratis? Ci siamo mai chiesti perchè Google è stata venduta per 5 miliardi di dollari?
Google è considerata una infrastruttura critica per il governo americano il che significa che può disporre in qualsiasi momento dell'accesso completo dei dati degli utenti.
Dobbiamo considerare Google, Facebook, Youtube e Blogspot come un unico database, dobbiamo avere la consapevolezza che stiamo contribuendo alla più grande schedatura di massa mai concepita: incrociando i dati tra social networks, e mail, blogs e youtube è possibile risalire nall'anagrafica completa e ad altre informazioni sensibili sulle persone.
Il processo è irreversibile ma questa consapevolezza ci può aiutare a sfuggire alle maglie del controllo.
NON USATE MAI DATI VERITIERI!
Il successo di Facebook è basato sulla regola del nome e cognome, questo accorgimento ha permesso alla start-up di recepire grossi finanziamenti grazie proprio alla sua struttura di mega database aperto a cui si accede mettendo nome e cognome veri e se non bastasse anche foto!
Se qualcuno non si spiega come FB abbia bruciato ai nastri di partenza altri progetti di social network forse questa è una risposta...
Fate spirare il vostro account reale sostituitelo con uno pseudo, taroccate la vostra foto,
usate il vostro vecchio account per traghettarvi gli amici al nuovo!
Google è considerata una infrastruttura critica per il governo americano il che significa che può disporre in qualsiasi momento dell'accesso completo dei dati degli utenti.
Dobbiamo considerare Google, Facebook, Youtube e Blogspot come un unico database, dobbiamo avere la consapevolezza che stiamo contribuendo alla più grande schedatura di massa mai concepita: incrociando i dati tra social networks, e mail, blogs e youtube è possibile risalire nall'anagrafica completa e ad altre informazioni sensibili sulle persone.
Il processo è irreversibile ma questa consapevolezza ci può aiutare a sfuggire alle maglie del controllo.
NON USATE MAI DATI VERITIERI!
Il successo di Facebook è basato sulla regola del nome e cognome, questo accorgimento ha permesso alla start-up di recepire grossi finanziamenti grazie proprio alla sua struttura di mega database aperto a cui si accede mettendo nome e cognome veri e se non bastasse anche foto!
Se qualcuno non si spiega come FB abbia bruciato ai nastri di partenza altri progetti di social network forse questa è una risposta...
Fate spirare il vostro account reale sostituitelo con uno pseudo, taroccate la vostra foto,
usate il vostro vecchio account per traghettarvi gli amici al nuovo!
mercoledì 7 luglio 2010
LA TRUFFA DI STATO ENEL
E' in corso una colossale operazione truffa regolarmente autorizzata dallo stato.
ENEL utilizza stesso logo, stessa immagine coordinata, ma attenzione, per due società concorrenti diverse:
Enel Servizi Elettrici
Enel Libero Mercato
Si lo sò robe possibili solo in Italia!!
Entrambe le società forniscono lo stesso servizio solo che Enel Libero Mercato è la nuova propagine che ha l'autorizzazione statale per incularvi e subissarvi di offerte pacco che ogni volta pagate care Tipo telefonia. Ma veniamo ai sicofanti:
Sfruttando l'ambiguità del doppio marchio uguale/diverso la società ne ha approffitato per far sottoscrivere, tramite subconessionarie come la società Face2Face, quello che viene presentato come un innocente modulo di autocertificazione per la fascia di consumo,applicato in ottemperanza alla legge Bersani. In realtà si tratta di una vera e propria truffa legalizzata di stato ai danni dei consumatori.
Molti utenti felici del servizio di Enel Servizi Elettrici si sono ritrovati un contratto con Enel Libero Mercato , con imputati servizi mai sottoscritti come Enel Gas o addirittura Telefonia!.
Se chiederete l'annullamento del contratto vi viene richiesta una raccomandata da mandare ad una casella postale insesitente o inattiva, per cui non è possibile annullarlo!
Centinaia di migliaia di cittadini per la maggior parte anziani hanno subito la truffa, molti cedendo nell'impossibilità di azione legale e senza vedere eco mediatica pensano di essere soli così cedono al ricatto e passano alla nuova società.
Molti giornali ( tra cui Repubblica impegnata nella campagna anti bavaglio) nonostante ricevano centinaia di segnalazioni attraverso lettere non pubblicano notizie... chiaramente in virtù dei contratti pubblicitari che hanno con la società ENEL.
Per cui la colossale truffa passa senza colpevoli e con enormi quantità di soldi estorte.
Lasciamo perdere il silenzio dei giornali di governo (tutti gli altri) a cui siamo tragicamente abituati...
Fai circolare questo post, è l'unica maniera per rompere il muro trasversale di difesa che fa esistere queste schifezze.
In tutto questo chi fa più schifo dei ladri di ENEL è REPUBBLICA che fa tutte le tirate sulla legge bavaglio ed è la prima a mettere bavagli senza che ancora ci sia la legge.
Se hai subito la truffa scrivi ad hansylumen@gmail.com che vorrebbe intervistarti!
ENEL utilizza stesso logo, stessa immagine coordinata, ma attenzione, per due società concorrenti diverse:
Enel Servizi Elettrici
Enel Libero Mercato
Si lo sò robe possibili solo in Italia!!
Entrambe le società forniscono lo stesso servizio solo che Enel Libero Mercato è la nuova propagine che ha l'autorizzazione statale per incularvi e subissarvi di offerte pacco che ogni volta pagate care Tipo telefonia. Ma veniamo ai sicofanti:
Sfruttando l'ambiguità del doppio marchio uguale/diverso la società ne ha approffitato per far sottoscrivere, tramite subconessionarie come la società Face2Face, quello che viene presentato come un innocente modulo di autocertificazione per la fascia di consumo,applicato in ottemperanza alla legge Bersani. In realtà si tratta di una vera e propria truffa legalizzata di stato ai danni dei consumatori.
Molti utenti felici del servizio di Enel Servizi Elettrici si sono ritrovati un contratto con Enel Libero Mercato , con imputati servizi mai sottoscritti come Enel Gas o addirittura Telefonia!.
Se chiederete l'annullamento del contratto vi viene richiesta una raccomandata da mandare ad una casella postale insesitente o inattiva, per cui non è possibile annullarlo!
Centinaia di migliaia di cittadini per la maggior parte anziani hanno subito la truffa, molti cedendo nell'impossibilità di azione legale e senza vedere eco mediatica pensano di essere soli così cedono al ricatto e passano alla nuova società.
Molti giornali ( tra cui Repubblica impegnata nella campagna anti bavaglio) nonostante ricevano centinaia di segnalazioni attraverso lettere non pubblicano notizie... chiaramente in virtù dei contratti pubblicitari che hanno con la società ENEL.
Per cui la colossale truffa passa senza colpevoli e con enormi quantità di soldi estorte.
Lasciamo perdere il silenzio dei giornali di governo (tutti gli altri) a cui siamo tragicamente abituati...
Fai circolare questo post, è l'unica maniera per rompere il muro trasversale di difesa che fa esistere queste schifezze.
In tutto questo chi fa più schifo dei ladri di ENEL è REPUBBLICA che fa tutte le tirate sulla legge bavaglio ed è la prima a mettere bavagli senza che ancora ci sia la legge.
Se hai subito la truffa scrivi ad hansylumen@gmail.com che vorrebbe intervistarti!
lunedì 11 gennaio 2010
"UNA STORIA NELL'OMBRA", edizioni Lumen Italia
"UNA STORIA NELL'OMBRA" ripercorre la breve, ma intensa vita di Johann Lumen detto Hansy, in un crescendo di tensione fino al dramma finale.
Johann Lumen rappresenta tutti i grandi pensatori ed artisti rimasti sconosciuti e soffocati dal potere perché troppo innovativi, troppo scomodi o troppo visionari.
La copertina del libro
"UNA STORIA NELL'OMBRA" è stata pubblicata grazie al sostegno delle Ronde Hansy Lumen, che attraverso la casa editrice Lumen Italia hanno provveduto a curare anche la stampa.
I sei autori, pur provenendo da storie di vita molto diverse, fanno tutti parte del Movimento Lumenista, un gruppo spontaneo di guerriglia comunicativa, ispirato proprio al suo fondatore Johann Lumen, detto "Hansy".
Il retro della copertina
Johann Lumen rappresenta tutti i grandi pensatori ed artisti rimasti sconosciuti e soffocati dal potere perché troppo innovativi, troppo scomodi o troppo visionari.
La copertina del libro "UNA STORIA NELL'OMBRA" è stata pubblicata grazie al sostegno delle Ronde Hansy Lumen, che attraverso la casa editrice Lumen Italia hanno provveduto a curare anche la stampa.
I sei autori, pur provenendo da storie di vita molto diverse, fanno tutti parte del Movimento Lumenista, un gruppo spontaneo di guerriglia comunicativa, ispirato proprio al suo fondatore Johann Lumen, detto "Hansy".
Il retro della copertina
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